L’idea che muove gli studi di questa branca che oggi vogliamo proporre in un corso di formazione specifico, prendono spunto dalla volontà che il crimine artistico si riconosciuto globalmente e abbia gli strumenti utili internazionali per rispondere adeguatamente, ai crimini che sottendono al mondo dellarte e dei beni culturali.
La criminologia dell’arte
è un’area specializzata nei reati contro il patrimonio culturale. Scavi illegali, saccheggiatori, truffatori e frodi alle aste di opere d’arte, mercato illegale di opere trafugate, falsari e molto altro.
La criminolgia concede un ampio quaadro interpretativo atto ad analizzzare queste varie forme di reato. E valutarne numericamente prevalenza e incidenza delgli stessi.
Attraverso fonti di dati, metodi di ricerca, tra limiti e possibilità.
Molte sono le nuove tecniche qualitative che gli ultimi progetti di ricerca hanno utilizzato.
Per finalizzare la creazione di statistiche ufficiali.
Il crimine per l’arte e il patrimonio culturale
vuole formare specifiche figure che possano operare in ambito criminologico in azione preventiva di ricerca indagine e porsi in azione di indagine dei criminali dell’arte. Figure che operano oltre ai falsari d’arte.
Strumenti
sono molti gli atrumenti scientifici creati per l’analisi delle opere d’arte, così come per la catalogazione delle opere rubate.
I risultati sono verificabili basandosi su unna documentazione standard con regole di prova e garanzia di riproducibilità di processi e risultati.
Chi se ne occupa
Anche l’Interpol guarda alle regioni extraeuropee nella prosecuzione della lotta contro i reati verso i beni culturali. (Il 10mo Simposio internazionale sul furto e il traffico illecito di opere d’arte beni culturali e atichità è stato co ospitato dal Ministero della Pubblica Sicurezza del Vietnam ad Hanoi ottobre 2018)
Uno dei progetti dell’Interpol è PSYCHE strumento che include un’APP per Forze dell’Ordine e pubblico, per avere accesso al data base delle opere rubate.
La necessità di un’azione internazionale concertata implica che lavoriamo in stretta collaborazione con altre organizzazioni internazionali, tra cui: (dal sito dell’Interpol)
- Europol
- Centro Internazionale per lo Studio della Conservazione e del Restauro dei Beni Culturali (ICCROM)
- Consiglio Internazionale dei Musei (ICOM)
- Istituto Internazionale per l’Unificazione del Diritto Privato (UNIDROIT)
- Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (OSCE)
- Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura (UNESCO)
- Ufficio delle Nazioni Unite contro la droga e il crimine (UNODC)
- Organizzazione mondiale delle dogane (WCO)
Il crimine artistico è un problema criminale tra i più diffusi globalmente. Il furto di opere d’arte preda il patrimonio culturale. Identità, ricordi. Avendo un impatto sul passato, presente e futuro.
Il corso affronta queste varie tematiche, le tipologie di crimine, la metodologia utilizzata per reperide dati e le modalità per contrastare questi crimini.
Il corso
fornirà le basi per analizzare il crimine, la vittimizzazione e il sistema di giustizia penale, insieme al pensiero critico permanente acquisito attraverso lo studio delle arti e delle discipline umanistiche.
Programma
- Il crimine artistico e diffusione
- Presupposti, processi e conseguenze dei reati
- Individuazione, indagine e perseguimento dei crimini artistici
- Strumenti giuridici internazionali sul diritto dell’arte e del patrimonio
- Traffico illecito e mercato lecito
- Recupero dei beni
- Teorie criminologiche e applicazione allo studio del crimine d’arte
- Crimine artistico durante la guerra e conflitti armati
- Assicurazioni d’arte
- Conservazione e pubblicazione antichità
- Gestione del rischio e prevenzione della criminalità nella sicurezza museale
- Falsi, falsificazioni
- Motivazioni economiche e sociali
- Storia dell’Arte, antichità e identità culturale
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